La settimana più lunga.

Oggi si é aperta la settimana di lavoro più intensa ed emozionante dell’anno. A Palazzo Vecchio, col sindaco Dario Nardella e l’assessore allo sviluppo e attività produttive Cecilia Del Re, abbiamo avuto l’onore e il piacere di presentare ufficialmente a stampa e cittadinanza il nostro progetto Ruffino Cares, una iniziativa di responsabilità sociale che ha avuto il via  lo scorso 20 giugno e de quo ho già avuto modo di parlare qui. 

Era una mia prima volta in una conferenza stampa ma, come si suol dire, res tene verba secuuntur: se si ha chiaro cosa si vuol dire, la res, le parole, verba appunto, verranno da sé. E da sé sono venute. Parole e a,pie gesticolature, dicono, ma siamo, sono italiano anche in questo. Del resto Ruffino Cares é questo: convivialitá, piacere dello stare insieme, tavolata la domenica, che ci porterebbe quasi naturalmente, geneticamente, a consumare vino in maniera temperata. 

Dicevo, la settimana più lunga, intensa, più dura. Finita la conferenza, alla quale hanno presenziato anche molti amici e colleghi, siamo corsi in aeroporto per volare verso la Germania, destinazione Munich. Domani a pranzo abbiamo il primo pranzo con la stampa bavarese organizzato insieme alla nostra nuova agenzia di stampa. La sera, in Italia, a Poggio Casciano, si svolge una cena istituzionale con molte autorità. L’indomani, mercoledì, avremo il terzo wine talk in Piazzetta, quello dedicato a vino ed eros col grande Nicola Mondaini, e in concomitanza ci saranno delle biciclette Ruffino Cares anche a Fiesole, nel suggestivo Teatro Romano, ad accompagnare il concerto di Gianni Moroccolo. Finita la settimana? Macché. Il giovedì mattina scenderemo a Roma: il giorno pranzo stampa e la sera festeggiamenti per il 4 luglio, e per Matilde che é nata il 5 e per noi del team comunicazione Ruffino che brinderemo con l’ambasciatore americano alla settimana più lunga (ma bella!) dell’anno.